Attrice italiana. Figlia d'arte, entrò ancora giovane nella compagnia
teatrale di Annibale Betrone. Nel 1933 fu chiamata da Jacques Copeau per il
Mistero di Santa Uliva del Maggio musicale fiorentino e, più
tardi, da Reinhardt per il
Sogno di una notte di mezza estate. Nel 1938
entrò nella compagnia del Teatro Eliseo con Andreina Pagnani, Paolo
Stoppa, Gino Cervi e, dal 1945, insieme a Stoppa costituì un gruppo
autonomo, con la direzione di Visconti, che si distinse per la qualità
del repertorio, l'alto livello delle messe in scena, nonché delle
interpretazioni. La
M. dimostrò un eclettismo raro che le permise
l'assunzione di ruoli assai diversificati con eguale misura, finezza,
sensibilità ed efficacia. Tra le sue interpretazioni ricordiamo:
Un
tram che si chiama desiderio di Williams,
Morte di un commesso
viaggiatore di Miller,
La locandiera e
L'impresario delle
Smirne di Goldoni,
Le tre sorelle e
Zio Vania di Cechov.
Sempre con la regia di Visconti, lavorò anche in ambito cinematografico:
Senso, Il Gattopardo, L'innocente. Lavorò anche in televisione,
sempre con Stoppa, in
Vita col padre, Caro bugiardo, e nelle
Sorelle
Materassi (Napoli 1908 - Roma 1976).